Un’altra piccante spedizione di questo anno appena iniziato 3G0ZC Robinson Crusoe Is. Juan Fernandez group, la seconda importante in un mese…ed ormai terminata, non certamente paragonabile alla precedente, ma sicuramente interessante “a qualcuno piace calda?”
In generale non abbiamo fatto tempo a raffreddare i nostri ferri del mestiere, la situazione è sempre stata rovente, soprattutto per le nostre orecchie ultimamente sempre messe a dura prova specialmente nelle frequenze più basse non solo per colpa di effetti naturali..
Le aperture decenti sono state pochine in 80m con pileup sempre affollati, alternate tra tarda notte e prime ore del mattino eludendo in certi giorni perfino il classico terminatore, “area crepuscolare” propagazione molto scoppiettante per alcune aurore con classico crepitio, facendoci abbandonare al random più sfrenato, alla ricerca della famosa botta di culo, qui comunque non si inventa nulla, ma ci si illude che possa accadere, ma ovviamente non ha dato soddisfazione, situazione molto diversa altrove con segnali anche forti specialmente in 10 e 12m, 6m i grandi assenti anche se il giorno 2 e 3 marzo il sud Europa CT, EA hanno potuto fare qualche qso.
Dall’altra parte gli operatori non ci hanno molto aiutato ,per non dire ostacolato con alcuni loro errati comportamenti o stranezze operative, cambi di sintonia con frequenze non pianificate, orari sballati rispetto le previsioni di apertura, split discutibili, aree non filtrate quando invece sarebbe fondamentale, sono sempre consapevole del fatto che sono là per donarci l’opportunità di poterli mettere a LOG in tutte le salse, ma vi sarebbe una sostanziale differenza se vi fosse sempre un certo rigore operativo, le chiamerei semplicemente con il suo nome ,regole di ingaggio, vi ricordo che se queste non vengono rispettate in certi modi tipo EME, MS, ecc il QSO non è fattibile, per farvi notare lo loro importanza.
Quello che più preoccupa è che sembra quasi smarrita la vera sensibilità del DXmaster ,quella speciale attenzione classica del cacciatore che viene usata nel rincorrere la preda, questa esperienza indispensabile che sancisce e glorifica la riuscita di una battuta di caccia con un sicuro banchetto finale.
Molti sono rimasti a digiuno non solo per canne di fucile storte o cani dal fiuto compromesso, ma semplicemente per colpa di strategie sbagliate, fa comunque tutto parte del gioco naturalmente.. sempre più frequenti sono le motivazioni esterne le proprie decisioni, facile dare la colpa ad altri, qualcuno potrebbe dire, in effetti molti si leccano le ferite sostenendolo ,ma dimenticando che dare troppo spazio alla tecnologia svilisce il fattore umano che invece è quello predominate ,appagandovi ed aumentando la vostra autostima, il provare a scommettere su di voi vi rimetterà in circolo quella adrenalina che ora manca, e sarà la chimica e non l’elettronica a farla da padrone, devo dire comunque che mi sarei aspettato di meglio e contavo in una maggiore presenza ed attenzione nelle bande basse come annunciato ,sono state attivate tardi e male, non so cosa abbia concorso lo impareremo, ma di questi tempi certamente bisogna accontentarsi.
Ad un’altra sfida allora.. quella vera, alla scoperta di voi stessi!
Steve.